Pillole di Vix

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COME TI INFORMO LA CELLULA

Le cellule sono sede di migliaia di reazioni chimiche, il cui complesso è detto "metabolismo".

Il prodotto di una reazione costituisce spesso la materia prima per una reazione successiva.

La quasi totalità delle strutture cellulari è formata da proteine, molecole giganti  (costituite da carbonio, ossigeno, idrogeno, azoto e zolfo) che da sole rappresentano circa un terzo del peso secco degli esseri viventi.

Proteine sono la cheratina presente nei capelli, la miosina nei muscoli, l'emoglobina nei globuli rossi, la caseina nei formaggi, la pepsina nei succhi gastrici, tutte con proprietà straordinariamente diverse. Alcune di esse sono solubili, come quelle presenti nell'albume, altre assolutamente insolubili, come quelle che costituiscono la seta.

Le proteine formano la quasi totalità delle strutture cellulari e partecipano a tutte le funzioni della cellula. Anche gli enzimi, specifici catalizzatori che rendono possibili e più veloci le reazioni chimiche cellulari, sono proteine. Ogni cellula contiene migliaia di molecole identiche della stessa proteina che hanno vita limitata poiché si logorano con l'uso e devono essere sostituite periodicamente.

Deputati alla loro ricostruzione sono i ribosomi (in ogni cellula ve ne possono essere da migliaia a milioni), strutture compatte formate a loro volta da circa trenta a cinquanta differenti proteine disposte in maniera ben definita. I ribosomi, però, ignorano in quale ordine gli aminoacidi che compongono le proteine da costruire debbano essere disposti; è necessario quindi che ricevano corrette informazioni per svolgere efficientemente il loro lavoro.

Queste informazioni provengono dal DNA (Acido DesossiriboNucleico), un complesso composto fibroso presente nei nuclei cellulari la cui molecola, dalle dimensioni comprese fra parecchi micron e qualche millimetro di lunghezza, presenta l'aspetto di una doppia elica, avvolta intorno ad un unico asse.

Le sequenze di DNA esistono in uno od al massimo due esemplari che sono molto preziosi per la cellula: una lettura troppo frequente delle informazioni rischierebbe di deteriorare la sequenza, come avviene per i vecchi dischi ascoltati molte volte.

Per limitare questo inconveniente e preservare più a lungo possibile ciascuna sequenza dal deterioramento, le cellule utilizzano una sorta di relais intermediario costituito da Acidi RiboNucleici (RNA) i quali, con l'ausilio di un enzima preposto a questa funzione (chiamato RNA-polimerasi), "catturano" le informazioni provenienti dal DNA trascrivendole in uno speciale RNA, chiamato RNA messaggero. Ogni RNA messaggero viene poi ripetutamente tradotto dai ribosomi i quali, ottenuta così l'informazione, sono in grado di dare corso alla formazione delle proteine da ricostruire, con la sequenza aminoacidica corretta.

Mentre tutte le altre sostanze della cellula si logorano con l'uso e vengono continuamente sostituite, la sintesi del DNA avviene solo quando deve essere riprodotto per ripartirsi fra due cellule figlie e la sua struttura doppia fa sì che nella riproduzione venga assicurata la conservazione sia delle sue sequenze che delle
informazioni in esso contenute.
                                                                            
Immagine virtuale del DNA molecolare


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